Oggi parliamo di bollette della luce e, più nello specifico, di KW e KWh. Scopriremo la differenza tra queste due unità di misura e poi passeremo ad altri argomenti importanti, da conoscere per poter risparmiare. Cominciamo subito.
Leggere le bollette della luce: la differenza tra KW e KWh
Saper leggere correttamente la bolletta è importante per chi vuole risparmiare. È una competenza che può aiutare a capire quanto si sta spendendo e se la tariffa attuale è adatta alle proprie abitudini di consumo. A questo proposito, due termini da conoscere sono proprio questi: KW e KWh.
Il primo termine si riferisce al kilowatt, ovvero l’unità di misura della potenza elettrica che viene consumata in un istante. Il secondo, invece, è il kilowattora, che corrisponde alla quantità di energia elettrica che viene consumata in un’ora.
Ora che conoscete i significati e le differenze tra questi due elementi, potrete senz’altro valutare meglio le vostre bollette della luce. Conseguentemente potrete riuscire a comprendere se e come potete risparmiare sulle relative spese.
Il risparmio in bolletta: la bolletta elettronica e il RID
Per risparmiare sui consumi ci sono tante cose che possiamo fare. Una di queste è senz’altro la seguente: scegliere di avvalersi della bolletta elettronica e del pagamento tramite RID bancario. Molti fornitori propongono un buon risparmio a chi fa questa scelta.
Bisogna anche contare che con il RID non ci saranno le solite spese aggiuntive come capita con il classico bollettino. Non ci sarà neanche il rischio di scordarsi di pagare le bollette della luce, proprio perché il pagamento avverrà in maniera automatica, previo avviso al cliente. Pertanto, non sottovalutate queste informazioni e ricordate che per risparmiare ulteriormente potrete considerare le nostre tariffe: con noi si sceglie, si cambia e si risparmia.