Le classi energetiche descrivono l’efficienza di un apparecchio o elettrodomestico. Infatti, attualmente, ogni elettrodomestico in commercio hala dicitura che indica la classe di appartenenza. Ci sono quelli di categoria A+++, i migliori in termini di efficienza, di impatto ambientale e di consumi, che spesso sono i più cari. Poi ci sono quelli di categorie inferiori, designati dalle lettere successive (si va dalla A fino alla G), caratterizzati da una minore efficienza. Molte volte questi apparecchi sono disponibili sul mercato ad un prezzo più ridotto rispetto a quelli di classe energetica più alta.
Le classi energetiche influiscono sulla bolletta?
Quanto conviene acquistare un elettrodomestico a basso costo, che appartiene a una classe energetica poco efficiente? In realtà molto poco. Facendo un esempio concreto, acquistare una lavatrice di classe energetica A, a basso costo, non è proprio una buona idea. Infatti, i soldi risparmiati al momento dell’acquisto potranno ripresentarsi mensilmente in bolletta.
Scegliere invece di acquistare una lavatrice di classe energetica A+++, magari ad un prezzo sostenuto, è in realtà un affare. Grazie alla sua efficienza permetterà di risparmiare un bel po’ nell’importo finale della bolletta. Si rivelerà inoltre una scelta più rispettosa nei confronti dell’ambiente. Fortunatamente, al momento in commercio ci sono pochi apparecchi di classi poco efficienti.
Classi energetiche: non solo per quanto concerne gli elettrodomestici
Come avrete compreso, le classi energetiche degli elettrodomestici influiscono eccome sugli importi in bolletta. Lo stesso vale per quelle degli immobili: acquistare un immobile di classe ottimale significherà risparmiare sui consumi energetici. Se poi il desiderio è quello di risparmiare ancora di più, vi suggeriamo di valutare le nostre offerte per luce e gas. Con noi si sceglie, si cambia e si risparmia nel breve e nel lungo termine.