La disdetta del contratto per la luce è un’operazione semplice e veloce da portare a termine. Solitamente si presenta come una procedura simile per tutti gli operatori. Nonostante questo è consigliabile comunque seguire le modalità indicate dal fornitore con il quale si è sottoscritto il contratto che si desidera disdire.
Le informazioni da non sottovalutare
Per effettuare la disdetta del contratto per la luce in maniera corretta, sarà opportuno cercare le modalità da seguire direttamente sul sito web del fornitore. In alternativa si potrà contattare il call center. In alcuni casi le disdette possono essere fatte per telefono, mentre nella maggior parte dei casi è fondamentale compilare un modulo. Quest’ultimo potrà essere ricevuto via mail dall’operatore del call center oppure scaricato dal sito web del fornitore.
All’interno del modulo si dovranno inserire i propri dati personali, completi di codice fiscale e carta d’identità. Si dovranno altresì indicare il codice cliente e il codice POD (entrambi presenti sulla bolletta), l’autolettura e l’indirizzo al quale dovrà essere inviata l’ultima fattura. In alcuni casi si dovrà inoltre inserire il giorno nel quale si vorrebbe eseguire la disdetta del contratto per la luce. Si dovrà però prestare attenzione alle eventuali tempistiche per l’invio del preavviso presenti sul contratto stesso. Il modulo compilato potrà essere inviato per e-mail (meglio PEC), per raccomandata e via fax.
Cosa succede dopo aver effettuato la disdetta del contratto per la luce?
Solitamente la disattivazione avviene entro 30 giorni dall’invio del modulo e può comportare una piccola spesa, a seconda di quanto riportato sul contratto. Per il mercato tutelato è richiesto un contributo pari a 23 euro, stabilito dall’ARERA.
Se effettuare la disdetta del contratto per la luce non è strettamente necessario, si può comunque decidere di passare ad un altro operatore del mercato libero. Sarà il nuovo fornitore ad occuparsi della disdetta del precedente contratto e dell’attivazione della nuova fornitura. Non ci saranno interruzioni di servizio e, scegliendo tariffe convenienti, si potrà cominciare a risparmiare nel breve e nel lungo termine.